IL DOLORE È COME IL SALE SULLa FERITa

C’è chi sostiene che alcuni individui maturino il dolore fisico nella propria mente, perché percepirlo poi sulla carne li faccia sentire vivi.

Tale comportamento non potrà mai corrispondere a vero, per quanto concerne il dolore dell’anima. Codesto atroce strazio nasce per un dispiacere, uno sconforto, una perdita.

Il patire sfocia dentro indisturbato, ora silente, ora assordante, e brucia infiammando il cuore. Verdi fiamme divampano all’interno, mentre torrenti d’acqua sgorgano dagli occhi tumefatti, e urla strazianti prendono silenziosamente forma uscendo dalla bocca, trasformandosi in un eco udibile solo dalla mente.

L’angoscioso sentimento irrita come il sale sulla ferita, ma è un passaggio essenziale per la guarigione, che fidatevi, mai avverrà completamente.

Sul cuore prenderà vita una cicatrice, serbando eternamente questa tribolazione.