il mio respiro È la scrittura

Ho iniziato la mia professione, redigendo un romanzo di genere erotico, perché lo stesso tema rientrava nella mia comfort zone di lettrice.

Dopo il terzo però, grazie ad un bellissimo corso autobiografico di scrittura, ho sentito forte la necessità di mettermi alla prova con altri generi.

È nata in modo dirompente la mia biografia densa di emozioni sentitamente vere. Non è facile mettersi a nudo tra le pagine del proprio libro. Serve una buona dose di coraggio, mescolata ad una sana follia!


Poi ho visto quale faccia ha l’ingiustizia. L’ho sentita fin nelle viscere, mentre scrivevo la triste storia di un uomo ingiustamente condannato a vent’anni di carcere, per un omicidio non commesso.
Redigendo questa più sentita opera, ho vestito i panni di giornalista tra vecchi articoli di quotidiani, e avvocatessa persa fra articoli del codice penale, atti processuali e arringhe difensive.

A breve uscirà il mio ultimo lavoro.
Un romanzo che parlerà di una Venezia noir, dove presenze dall’estro variopinto, racconteranno delle loro gesta compiute durante la vita terrena.
Ne uscirà un libro tra leggende e realtà!

Ogni mia opera, qualsiasi genere tratti, è scritta con pathos, che accoglie il lettore accompagnandolo fino alla fine dell’opera stessa.
Qualsiasi cosa io scriva, viene sempre dettata dal cuore!